Dal neolitico e dall'età del bronzo affiorano a pienza resti e amuleti di una civiltà agropastorale dedita all'allevamento delle pecore e alla caseificazione, insediatasi lungo una celebre via di transumanza nota ad Etruschi e Romani.
Poi ecco le lodi al Pecorino di Pienza dei cardinali di Pio II, la letteratura del Gran Tour e quella scientifica settecentesca.